Abbiamo invitato i giornalisti nel nostro cantiere dell’Istituto Archeologico Germanico a Roma, via Sardegna 79, Roma

Rush finale nel nostro cantiere di via Sardegna a Roma: l’Istituto Archeologico Germanico sta prendendo forma e sarà pronto entro la fine del 2022. Abbiamo scelto di mostrarlo in anteprima ad una ventina di giornalisti che lo hanno raccontato mettendo in evidenza il processo, le valenze urbane, le caratteristiche di un intervento di recupero del Moderno. Con un racconto a più voci, insieme ai soci di Insula, al direttore dell’istituto DAI Dally Ortwin, all’impresa di costruzioni Pasqualucci, anche la rappresentante per la committenza Annette Landgraf e il project controller Christian Gerlach di Bureau Veritas.

Tra gli altri, il commento di Eugenio Cipollone che ha evidenziato come si sia “salvaguardata l’identità e lo spirito del fabbricato rendendolo contemporaneo, e coniugandovi le esigenze di adeguamento strutturale, impiantistico e normativo”.

Tra gli ospiti anche l’assessore alla cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor. “Sono felice di vedere questo tipo di progettualità che guarda al futuro” ha commentato a margine della visita.

Un laboratorio di architettura contemporanea in un edificio esistente, che punta a rigenerare il quartiere con la leva della cultura. Il team italo-tedesco coordinato dal nostro studio Insula porterà a segno entro l’estate del 2022 il maxi-progetto da 26 milioni di euro.

E così, committenza internazionale e design italiano hanno fatto sì che dopo un decennio, nell’edificio di via Sardegna, tornerà nella sua casa, una delle più grandi biblioteche archeologiche del mondo.