Concorso internazionale di idee per il disegno del nuovo paesaggio di Bagnoli

Napoli

2020

Costituendo RTI: Francesco Cellini (capogruppo), Insula architettura e ingegneria srl, Geosystem

con OSA architettura e paesaggio

Cliente: Invitalia

Dimensioni: tot. ha. 150 circa

Oggetto: concorso di progettazione in due gradi – progetto preliminare per la II fase

Terzo premio

Il recupero dell’area ex Italsider non può che passare per la risoluzione del conflitto fra la fabbrica ormai dismessa da decenni e l’ambiente, in modo da restituire al territorio un grande sistema di attrezzature per il tempo libero, lo sport, la cultura. Una forma di risarcimento per i guasti di un secolo di inquinamento. Principio primo del progetto è quello di preservare la caratteristica di unitarietà dell’insieme. Eliminato il recinto industriale, si possono riconnettere le aree in un sistema naturale continuo, che sarà il motore della riqualificazione della città.

Le funzioni di carattere urbano sono concentrate in 3 poli che ancorano la città al parco. Qui le tracce della fabbrica sono più evidenti. La zona centrale del parco è un grande bosco, direttamente collegato con il sistema naturale del costone di Posillipo e di Nisida. L’area della spiaggia è la vera funzione attrattiva, che vive del suo affaccio sul golfo e delle sue relazioni con i retrostanti ambienti naturali. La bonifica dell’ambiente sottomarino suggerisce la creazione di un grande parco marino a carattere scientifico, cui si accede dai pontili recuperati.